Cavolo laciniato nero di Toscana

Questo rustico ortaggio della tradizione offre foglie carnose e larghe di un verde assai scuro. Proprio delle foglie, assai croccanti, si consumano le parti tenere sia crude che sbollentate anche se si sta diffondendo l’utilizzo culinario delle coste che sono più dure ma molto ricche di fibre. La pianta raggiunge agevolmente l’altezza di 70-80 cm. Oltre al suo particolarissimo gusto offre alla dieta sostanze utili all’organismo in cui spicca un importante apporto di Calcio.

Il Cavolo nero è ben produttivo in autunno e inverno e gradisce la collocazione in aree, anche fresche, dove non rischia gelate. Ama i terreni ricchi di sostanza organica e ben lavorati. Per ottenere un prodotto ben sapido e ricco di preziosi minerali è bene che il suo terreno sia sempre umido, senza ricorrere mai a irrigazioni abbondanti.

INDICAZIONE TRAPIANTO